Procura europea antifrode – EPPO. Via libera dal Parlamento Ue

Pubblicato il 06 ottobre 2017

Il Parlamento europeo ha approvato, il 5 ottobre 2017, una risoluzione che istituisce la Procura europea antifrode, volta a combattere le frodi ai danni del bilancio comunitario.

La nuova istituzione (European Public Prosecutor’s Office - EPPO) coordinerà le indagini nazionali sulle frodi a livello Ue e sarà tenuta a perseguire penalmente gli autori di reati contro il bilancio dell'Unione. Alla stessa, inoltre, è affidata la competenza giurisdizionale esclusiva a livello europeo.

La Procura europea, nel dettaglio, dovrebbe consentire un rapido scambio di informazioni, il coordinamento delle indagini di polizia, il congelamento e sequestro dei beni, nonché l’arresto transfrontaliero degli indagati, lavorando in collaborazione con Eurojust, l'Agenzia dell'Ue per la giustizia penale, e con l'OLAF, l’Ufficio europeo per la lotta antifrode.

Spetterà, ora, al Consiglio l’adozione formale del regolamento dell’EPPO che, si prevede, sarà operativa tra il 2020 e il 2021.

Orlando: a EPPO strumenti anti terrorismo

Il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha salutato subito con favore la decisione del Parlamento Ue, auspicando anche che il prossimo passo a livello comuntario “sia quello di dotare Eppo degli strumenti e dei poteri per una efficace lotta al terrorismo internazionale”.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Porti - Accordo di rinnovo del 18/11/2024

22/11/2024

CCNL Comunicazione artigianato - Ipotesi di accordo del 18/11/2024

22/11/2024

Ccnl Porti. Rinnovo

22/11/2024

Comunicazione artigianato. Rinnovo

22/11/2024

CCNL Terziario Confesercenti - Accordo integrativo del 4/11/2024

22/11/2024

Società di ingegneria: validi i contratti con soggetti privati post 1997

22/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy