Il 22 giugno 2018 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, per entrare immediatamente in vigore in pari data, il Decreto-legge n. 73/2018, messo a punto dal Consiglio dei ministri per fronteggiare la situazione di grave criticità degli Uffici giudiziari di Bari, attualmente inagibili.
Il provvedimento, contenente “Misure urgenti e indifferibili per assicurare il regolare e ordinato svolgimento dei procedimenti e dei processi penali nel periodo necessario a consentire interventi di edilizia giudiziaria per il Tribunale di Bari e la Procura della Repubblica presso il medesimo tribunale”, prevede la sospensione, fino al 30 settembre 2018, dei procedimenti penali pendenti dinanzi ai citati Uffici giudiziari, di diversi termini procedurali nonché della prescrizione dei reati.
Nel dettaglio, il Decreto legge sancisce che, nei procedimenti penali pendenti dinanzi al Tribunale di Bari e alla Procura della Repubblica presso il medesimo Tribunale, sono sospesi, appunto fino al 30 settembre 2018, i termini:
Per questo periodo sono sospesi tutti i processi penali pendenti, in qualunque fase e grado, dinanzi al Tribunale di Bari, ferma restando l'applicazione dell'articolo 159 del Codice penale (Sospensione del corso della prescrizione).
La sospensione, per espressa previsione del DL, non riguarda:
Inoltre, non sono sospesi nemmeno i termini stabiliti per la fase delle indagini preliminari con riferimento ai procedimenti per delitti di criminalità organizzata e terrorismo.
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