Prosegue, in Senato, l'esame del testo di riforma dell'avvocatura.
Nella seduta di ieri, 3 novembre, sono stati approvati gli articoli concernenti la consulenza e assistenza stragiudiziale legale - riservata agli avvocati al di fuori dai casi in cui ci siano competenze su specifici settori previste dalla legge per esercenti altre professioni regolamentate -, la difesa d'ufficio, la sospensione dell'esercizio professionale in presenza di incarichi politici, le associazioni e società tra avvocati e multidisciplinari, la formazione continua. Ripristinata, infine, l'incompatibilità tra l'iscrizione all'albo e il rapporto di lavoro subordinato nel settore privato.