Presunzioni semplici battono parametri
Pubblicato il 13 marzo 2014
Con sentenza n.
5675 del 12 marzo 2014, la Corte di cassazione ha accolto il ricorso presentato da un contribuente, un professionista, nei cui confronti i giudici di merito avevano confermato un avviso di
accertamento sintetico mediante l'applicazione dei
parametri.
I giudici di legittimità hanno aderito alle doglianze del contribuente, il quale aveva impugnato l'accertamento asserendo che la procedura di accertamento mediante parametri, avendo
valore unicamente presentivo, non può supportare l’accertamento in caso di contestazione con allegazione specifiche, in fase amministrativa o in giudizio.
E nella
prova della
sussistenza delle condizioni per escludere l’
applicabilità dei parametri – aveva aggiunto il professionista – il contribuente non è vincolato alle eccezioni sollevate nella fase del procedimento amministrativo, disponendo della più ampia facoltà, compreso il
ricorso a presunzioni semplici.
Di alcun rilievo, in tale contesto, è stata considerata la circostanza che, nella specie, il contribuente non aveva nemmeno partecipato al contraddittorio con il fisco né prodotto in giudizio documenti che giustificassero lo
scostamento del suo reddito dai parametri.