Possibili applicazioni per il rito sommario di cognizione

Pubblicato il 07 settembre 2009
Il rito sommario di cognizione, così come introdotto con la legge 69/2009 di riforma del processo civile, potrebbe essere utilmente utilizzato con riferimento alle liti immobiliari. Con questo strumento, per il quale non è necessaria l'istruzione della causa e che si chiude con un'ordinanza con gli stessi effetti di una sentenza, se non appellata entro 30 giorni, potrebbero agevolmente risolversi liti concernenti delibere assembleari, infiltrazioni e così via. In generale, possono essere introdotte con il rito sommario di cognizione tutte le cause in cui il tribunale giudica in composizione monocratica, cause, dunque, che non siano di competenza di altro giudice.

Eleonora Pergolari
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Dalla Legge di bilancio 2025 rivalutazione di terreni e partecipazioni “a regime”

30/01/2025

CCNl Commercio Cnai fino a 14 dipendenti - Stesura del 21/12/2024

30/01/2025

Utilizzo dei locali sotterranei e semi-sotterranei: indicazioni dall'Ispettorato

30/01/2025

Commercio Cnai fino a 14 dipendenti. Rinnovo

30/01/2025

Dal 2025 a regime la rivalutazione di terreni e partecipazioni

30/01/2025

Legge di bilancio 2025, proroghe e agevolazioni per le aree colpite dal sisma

30/01/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy