Poche vendite? E' evasione
Pubblicato il 26 giugno 2009
Con la sentenza n. 14735 del 23 giugno, la Cassazione, accogliendo il ricorso presentato dall'amministrazione finanziaria, ha ribaltato una decisione con cui i giudici di merito, in sede di appello, avevano ritenuto che non fosse valido un accertamento induttivo Iva attivato nei confronti di un'azienda che aveva fatturato molti acquisti ma poche vendite. In realtà, spiegano i giudici di legittimità, “la differenza macroscopica tra i quantitativi di merce acquistata e quelli di merce venduta e la denuncia di percentuale di sfrido ben maggiori di quelle constatate, rappresentano logicamente gravissime ed univoche presunzioni di vendita senza fattura e dell'accertata evasione Iva”.