Delineati i tratti della nuova imposta sulla plastica (plastic tax) il cui debutto è previsto dal 1° luglio 2021. La presentazione della bozza è avvenuta durante l’Open hearing tenuto dall’Agenzia delle Dogane il 18 febbraio 2021.
Con L. n. 160/2019, commi 634-652, è stata istituita l’imposta di consumo sui MACSI, Manufatti Con Singolo Impiego.
La bozza di documento specifica che sono considerati tali:
Nello specifico (elencazione non esaustiva) sono MACSI: i fogli, le lastre, le preforme, le bottiglie, i tappi, i contenitori, i coperchi, i sacchetti, le borse, gli imballaggi, i film, le pellicole e in ogni caso tutti gli altri manufatti polimerici, comunque sagomati o sagomabili, idonei a costituire involucro o parte di involucro di merci o di prodotti alimentari.
Sono esclusi, invece, quelli compostabili, i dispositivi medici predefiniti e quelli adibiti a contenere e proteggere preparati medicinali.
L’aliquota sarà pari allo 0,45€/kg, dovuta unicamente per la quantità di materia plastica vergine contenuta nei MACSI.
L’imposta non è dovuta se l'importo da versare è inferiore o pari a 25 euro.
Il pagamento è dovuto solo sui quantitativi di plastica vergine aggiunti al MACSI di processo per la realizzazione del MACSI finale.
Gli obbligati sono tenuti:
Osservazioni e contributi devono essere inoltrati entro cinque giorni dall’Open hearing alla casella di posta elettronica ‘adm.openhearing@adm.gov.it’.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".