Piano casa: Leggi regionali specifiche entro 120 giorni
Pubblicato il 18 maggio 2011
Ai sensi dell'articolo 5, comma 9 del recente Decreto sviluppo (DL n. 70/2011), le Regioni, in materia di edilizia privata, avranno tempo fino a 120 giorni dalla pubblicazione del provvedimento per approvare specifiche leggi al fine di incentivare la razionalizzazione del patrimonio edilizio esistente nonché di promuovere e agevolare la riqualificazione di aree urbane degradate, con interventi di demolizione e ricostruzione che prevedano:
- il riconoscimento di una volumetria aggiuntiva rispetto a quella preesistente come misura premiale;
- la delocalizzazione delle relative volumetrie in area o aree diverse;
- l'ammissibilità delle modifiche di destinazione d'uso, purché si tratti di destinazioni tra loro compatibili o complementari;
- le modifiche della sagoma necessarie per l'armonizzazione architettonica con gli organismi edilizi esistenti.
Decorso tale termine in assenza di normativa regionale, varrà, per gli interventi citati, l'articolo 14 del decreto del Presidente della Repubblica n. 380/2001 e, quindi, le nuove norme del Decreto sviluppo che prevedono una premialità di almeno il 20% sul volume dell'edificio se a destinazione residenziale e del 10% per gli edifici ad uso diverso.
Parallelamente, in materia di destinazioni d'uso, fino a che le regioni non legiferino in proposito, sarà consentito procedere con una procedura abbreviata ai sensi dell'articolo 14 del Testo unico 380/2001.
In ogni caso, dovranno essere rispettate le norme antisismiche, di sicurezza, antincendio, igienico-sanitarie, di efficienza energetica e tutela dell'ambiente, nonché le disposizioni contenute nel Codice dei beni culturali e del paesaggio.