Con la risoluzione n. 51 del 2005 l'Amministrazione delle finanze concede al contribuente - che, nell'ottica della pianificazione fiscale, vuole ottimizzare in più periodi di imposta il carico tributario complessivo - la facoltà di manovrare l'importo degli ammortamenti deducibili in sede di dichiarazione dei redditi. I vantaggi che la nuova disciplina offre in materia sono sfruttabili anche con riguardo agli studi di settore, soprattutto in relazione alle imprese che, risultando non congrue, intendono adeguarsi.
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