Per la confisca è sufficiente lo scostamento tra reddito dichiarato e valore dei beni

Pubblicato il 02 agosto 2013 Il sequestro preventivo finalizzato alla confisca, afferma la Corte di cassazione nella sentenza n. 33373 del 1° agosto 2013, deve sottostare alla condizione che vi sia sproporzione tra reddito dichiarato o ricavi dell'attività economica e valore economico dei relativi beni, oltre che non venga data una giustificazione plausibile circa la provenienza dei beni stessi.

Una volta appurato ciò, non rileva che i beni siano stati acquistati in epoca anteriore o successiva al reato per cui è intervenuta condanna o che il loro valore superi il provento del medesimo reato. Ha errato, quindi, il Tribunale a negare la richiesta di sequestro preventivo, sulla base del fatto che non era possibile riferire l'acquisto delle opere agli anni in cui si presume sia avvenuto il reato.
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