Pubblicato sul sito Inps uno schema riepilogativo di quanto i pensionati trovano nel proprio cedolino del mese di settembre 2023.
Vediamo nel dettaglio.
Il cedolino della pensione, consultabile dagli interessati ormai da più di qualche anno tramite l’apposito servizio online dopo aver fatto accesso tramite SPID di Livello 2, CNS o CIE , è il documento che consente di verificare l’importo erogato ogni mese dall’Inps e di conoscere le ragioni delle eventuali variazioni dello stesso.
In un’ottica di sempre maggiore trasparenza e di snellimento di eventuali contestazioni, il pensionato può quindi conoscere, a partire dal giorno 20 del mese precedente a quello di competenza, a quanto ammonta la pensione pagata il giorno 1° di ogni mese.
Nella pensione in pagamento il 1° settembre 2023, oltre alle consuete trattenute mensili Irpef, vengono trattenute le addizionali regionali (D.Lgs. n. 446/1997) e comunali (D.Lgs. n. 360/1998) relative al 2022.
Tali trattenute sono effettuate in undici rate nell’anno successivo a quello di riferimento.
Continuano, inoltre, ad essere applicati la trattenuta per addizionale comunale in acconto per il 2023, avviata a marzo e che proseguirà fino al mese di novembre 2023, e il recupero delle ritenute IRPEF relative al 2022, se le stesse siano state effettuate in misura inferiore rispetto a quanto dovuto su base annua (art. 38, comma 7, L. n. 122/2010).
Tale ultimo caso si verifica per le pensioni con importo annuo complessivo fino a 18.000 euro, per le quali il ricalcolo dell’IRPEF abbia determinato un conguaglio a debito di importo superiore a 100 euro. Per i redditi di pensione annui di importo superiore a 18.000 euro, e per quelli di importo inferiore a 18.000 euro con debito inferiore a 100 euro, il debito d’imposta è stato invece applicato sulle prestazioni in pagamento alla data del 1° marzo.
A settembre vengono inoltre effettuate le operazioni di conguaglio delle risultanze contabili di cui ai modelli 730 per i pensionati che abbiano optato per l’Inps quale sostituto di imposta e i cui flussi siano pervenuti da Agenzia delle Entrate entro il 30 giugno 2023.
Sul rateo di pensione di settembre, dunque, vengono effettuate le operazioni di:
La verifica delle risultanze contabili della dichiarazione, e i relativi esiti, sono consultabili attraverso il servizio online “Assistenza fiscale (730/4): servizi al cittadino”, disponibile anche tramite l’app INPS Mobile.
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