Sulla “Gazzetta Ufficiale” n. 302 del 30 dicembre 2015 è stato pubblicato l’elenco dei Comuni per i quali è stato completato l’aggiornamento catastale sulle particelle di terreno che, nel corso del 2015, hanno subito variazioni colturali.
Lo si apprende dal comunicato dell'Agenzia delle Entrate, che è stato pubblicato ufficialmente e che in allegato riporta la suddetta lista.
Tutti coloro che effettuano una variazione della coltura praticata su un terreno, rispetto a quanto presente nelle banche dati del Catasto, devono obbligatoriamente dichiararlo all'Agenzia delle Entrate; adempimento, invece, non necessario se la coltura è dichiarata correttamente ad un Organismo pagatore riconosciuto dalla normativa comunitaria.
Sul sito internet dell'Agenzia, nella sezione Cosa devi fare > Aggiornare dati catastali e ipotecari > Variazioni colturali, è disponibile un servizio di consultazione online, che fornisce l’elenco delle particelle catastali variate.
Nei 60 giorni successivi alla data di pubblicazione in “GU”, gli elenchi potranno essere consultati presso gli uffici provinciali - Territorio dell’Agenzia delle Entrate e presso i comuni interessati.
Coloro che riscontrassero incongruenze nell'attribuzione delle qualità di coltura possono presentare una richiesta di rettifica, in autotutela, usando il modulo presente sul sito delle Entrate.
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