L’adesione allo scudo fiscale da parte dei contribuenti impone anche particolari obblighi dichiarativi. Coloro che hanno aderito alla sanatoria per il rientro dei capitali detenuti all’estero devono, infatti, presentare il modello RW, unitamente al frontespizio del modello Unico. Se si tratta di lavoratori dipendenti o pensionati, il tutto dovrà essere consegnato insieme al modello 730, per consentire ai suddetti contribuenti di poter beneficiare del conguaglio d’imposta direttamente nella busta paga del mese di luglio.
Di conseguenza, i lavoratori dipendenti e pensionati che dichiarano movimenti di denaro da o verso l’estero, devono consegnare entro il 30 aprile oppure entro il 31 maggio 2010, se ci si rivolge al Caf, il proprio modello 730/2010, anche se l’obbligo di compilazione del modulo RW per aderire allo scudo fiscale è presente solo nel modello Unico di dichiarazione e non nel modello 730. Successivamente per dichiarare i redditi di natura particolare, entro il 30 giugno 2010, si potrà presentare su carta agli uffici postali il modulo RW debitamente compilato e unito al frontespizio di Unico 2010 PF.
Infine, è da ricordare che ai fini dei controlli internazionali imposti dalla normativa sul monitoraggio fiscale (la circolare 43/E/2009 ha rammentato come a partire dalle dichiarazioni del 2010 ogni tipologia di investimento ed indipendentemente dalla modalità di utilizzo dello stesso debba essere monitorata), nel modulo RW devono essere indicate non solo le attività di natura finanziaria, ma anche gli investimenti all’estero di altra natura, indipendentemente dal fatto che producano redditi imponibili in Italia (immobili, oggetti preziosi,opere d’arte, yacht). L’indicazione di questi beni nel modello RW non comporta necessariamente un aumento delle imposte da pagare.
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