Parificazione completa tra atto informatico e atto cartaceo
Pubblicato il 25 giugno 2010
E' stato definitivamente approvato dal Consiglio dei ministri – seduta del 24 giugno 2010 – il Decreto legislativo contenente disposizioni volte a consentire ai notai di redigere atti pubblici in formato elettronico, nonché di sottoscrivere i medesimi atti e le scritture private utilizzando la firma digitale. L'attività del notaio potrà ora essere svolta completamente sul supporto informatico ed attraverso l'utilizzo della firma digitale, divenuta obbligatoria per i detti professionisti.
Gli atti informatici saranno conservati in un'apposita struttura apprestata dal Consiglio Nazionale del Notariato in cui verrà racchiusa tutta l'attività notarile, sia di natura informatica che cartacea. Nella stessa saranno anche riversati i dati del repertorio informatico che verrà compilato giornalmente dai notai in sostituzione di quello stampato su carta.