Operazioni sospette: nuove segnalazioni telematiche

Pubblicato il 26 novembre 2010 Con comunicato del 25 novembre 2010, la Banca d'Italia rende noto di aver provveduto alla revisione del sistema di raccolta e gestione delle segnalazioni di operazioni sospette, “al fine di migliorare la qualità delle segnalazioni stesse, assicurandone una maggiore uniformità e completezza”.

Da maggio 2011 sarà operativo un nuovo sistema telematico per gli scambi informativi con i soggetti segnalanti; in particolare, sarà utilizzabile il portale della Banca d'Italia, sul quale gli interessati dovranno preventivamente registrarsi secondo le istruzioni che verranno fornite.

Le nuove modalità di segnalazione interessano tutte le categorie di segnalanti (intermediari, professionisti, altri operatori), che dovranno utilizzare uno stesso schema di segnalazione con diverso livello di dettaglio informativo in relazione alle peculiarità dei soggetti e dell'operatività segnalata.

Per consentire gli interventi di adeguamento necessari al recepimento delle novità dello schema di segnalazione, la Banca d'Italia fornisce, in alcuni allegati al comunicato, le istruzioni sul contenuto della segnalazione nonchè il relativo tracciato elettronico.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL edilizia Pmi Confapi - Verbale di accordo del 15/4/2025

18/04/2025

Edilizia Pmi Confapi, nuovi minimi e altre novità

18/04/2025

CCNL Legno arredamento pmi Confapi - Verbale di accordo del 14/4/2025

18/04/2025

Legno arredamento pmi Confapi. Minimi retributivi

18/04/2025

Comunicazione e denuncia di Infortunio: dal 16 maggio applicativi aggiornati

18/04/2025

Fermo pesca 2024: indennità giornaliera fino a 30 euro

18/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy