Ok all'accertamento induttivo-analitico basato sulla sproporzione costi-ricavi
Pubblicato il 30 luglio 2011
Con sentenza n.
16642 del 29 luglio 2011, la Cassazione ha sancito la legittimità di un accertamento analitico-induttivo sui redditi notificato ad una società i cui ricavi, anche in presenza di una contabilità formalmente regolare, erano stati ritenuti falsi in quanto sproporzionati per difetto rispetto ai costi.
La Corte di legittimità ha confermato, in particolare, quanto già sottolineato dai giudici dei gradi precedenti secondo cui, nella specie, l'esposizione dei ricavi era talmente ridotta rispetto ai costi
“da indurre a ritenere antieconomica la gestione”.