Occupazione illegittima e condanna p.a. Potere di acquisizione sanante

Pubblicato il 31 maggio 2017

L’Amministrazione condannata con sentenza a restituire l’immobile illegittimamente occupato, oppure, in alternativa, ad emettere il decreto di acquisizione sanante ex art. 42 bis D.p.r. n. 327/2001, conserva il potere di emanare detto provvedimento sanante anche oltre l’eventuale termine previsto in sentenza, entro cui la medesima p.a. è tenuta a restituire l’immobile ed a corrispondere le somme dovute, ove tale adempimento costituisca pur sempre esecuzione secondo buona fede della sentenza e non frustri la legittima aspettativa del privato alla definizione stabile del contenzioso nel contesto procedimentale.

L’Amministrazione perde invece il potere di emanare il decreto ex cit. art. 42 bis solo se, a seguito dell’instaurazione del giudizio di ottemperanza (volto all'esecuzione del giudicato nella sua interezza), nella persistenza dell’inadempienza della stessa p.a., si insedi il commissario ad acta nominato per provvedere in sua sostituzione.

E’ quanto si legge nella sentenza n. 852 del Tar per la Calabria, Sezione seconda, pubblicata il 22 maggio 2017.

 

 

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Porti. Ipotesi di accordo dell'8/10/2024

11/10/2024

Avvocati nell'Ufficio legislativo del ministero Giustizia: protocollo d'intesa

11/10/2024

Ccnl Porti. Rinnovo

11/10/2024

Manovra 2025: nuove risorse dal Cpb, arriva la sanatoria precompilata

11/10/2024

Omissioni o evasioni contributive Inail: come calcolare le sanzioni

11/10/2024

Bonus Natale 100 euro nella tredicesima dei dipendenti

11/10/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy