Nuovo codice Ateco per influencer marketing in Italia dal 2025

È arrivata una notizia molto positiva e significativa per il settore dell'influencer marketing e, più in generale, per l'economia creativa digitale in Italia: l'introduzione di un codice Ateco specifico per l'attività professionale di influencer. Si tratta di un riconoscimento ufficiale e formale di una professione in forte crescita, soprattutto tra i giovani.

Cos'è il codice Ateco e a cosa serve

Il Codice Ateco è un sistema di classificazione delle attività economiche utilizzato in Italia, basato sulla classificazione statistica europea NACE. "Ateco" è l'acronimo di "Attività Economiche" e serve a identificare in modo standardizzato le diverse tipologie di imprese, professionisti e attività produttive presenti nel territorio nazionale.

Esso è composto da una combinazione alfa numerica che identifica l'attività economica svolta dall'impresa:

• con le lettere, si individua il macro settore economico di appartenenza;
• con i numeri, le categorie dei settori di riferimento.

Questo codice è fondamentale per vari scopi, tra cui:

• l’apertura di una PIVA per la propria attività;
• la raccolta e l'analisi dei dati statistici da parte di enti come l'Istat;
• la determinazione delle imposte e dei contributi fiscali;
• nonché l'accesso a specifici incentivi, agevolazioni e finanziamenti pubblici.

Inoltre, il Codice Ateco è necessario per la registrazione delle imprese presso l'Agenzia delle Entrate e per l'iscrizione al Registro delle Imprese, garantendo una corretta classificazione delle attività economiche e facilitando la gestione amministrativa e normativa delle imprese.

In sintesi, il Codice Ateco svolge un ruolo cruciale nell'organizzazione e nel monitoraggio dell'economia italiana, permettendo una migliore pianificazione e intervento delle politiche economiche a vari livelli.

Codice Ateco 73.11.03 per gli influencer: predisposizione e attivazione

Il Codice Ateco per gli influencer rappresenta una nuova classificazione specifica dedicata all’attività di influencer marketing, riconoscendo ufficialmente questa professione in crescita nel panorama italiano. Questo codice è stato predisposto dall’Istat e dall’Eurostat in collaborazione con l’Associazione Italiana Content & Digital Creators (AICDC) e il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, grazie anche al contributo significativo della Lega e del sottosegretario Massimo Bitonci.

Questa novità permette agli influencer di essere riconosciuti come professionisti ufficiali, facilitando l’accesso a benefici fiscali e previdenziali, oltre a promuovere una regolamentazione più chiara e sicura per il settore. L’introduzione di questo codice segna un passo decisivo verso la valorizzazione e la formalizzazione dell’economia creativa digitale in Italia.