Con due risoluzioni – la n. 41/E e la n. 42/E, del 26 maggio 2010 – l’agenzia delle Entrate ha istituito nuovi codici tributo dedicati rispettivamente: al versamento delle somme dovute dai titolari delle concessioni rilasciate con le gare esperite da Aams a seguito della pubblicazione del decreto “Bersani” nel 2006 e al versamento delle sanzioni da parte del concessionario di rete degli apparecchi da intrattenimento, che ha violato le norme in materia di pagamento dell'unica imposta dovuta sulle somme giocate (preu).
Entrambe le risoluzioni istituiscono due codici tributo, da utilizzare per il pagamento delle somme dovute attraverso il modello F24 Accise. I codici riportati negli appositi campi della delega di versamento serviranno a "qualificare" gli importi.
Nella 41/E/2010 i codici "5124" e "5126", che i titolari di concessione di giochi pubblici devono utilizzare per versare gli interessi maturati per aver pagato con ritardo il canone di concessione, le vincite non riscosse e i rimborsi non richiesti entro i termini di regolamento di gioco.
Nella 42/E/2010 i codici “5218”, per pagare la sanzione comminata nei confronti dell’Erario, e “5219”, per versare l’imposta unica diretta alle casse della Regione Sicilia.
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