La nuova classificazione Ateco 2007 è stata aggiornata dall’Inps ed è stata recepita a livello amministrativo dal 1° aprile 2022. I contribuenti che hanno subito la variazione del dato come devono comportarsi? Le indicazioni arrivano dalla risoluzione n. 20/2022 dell’Agenzia delle Entrate.
La modifica ha interessato le seguenti sezioni:
Nell’ambito degli aggiornamenti si è provveduto: ad eliminazioni di codici Ateco e loro sostituzione con nuovi codici; all’istituzione di nuovi codici e alla modifica della descrizione/contenuto di codici Ateco esistenti.
A completamento dell’operazione, l’Agenzia ha adeguato le relative funzioni di acquisizione dei modelli anagrafici.
La risoluzione n. 20 del 4 maggio 2022 specifica che al contribuente spetta verificare i codici Ateco collegati alla propria posizione fiscale e registrati in Anagrafe tributaria dalla propria area riservata del sito delle Entrate utilizzando Spid, la Carta nazionale dei servizi (Cns) o la Carta d’identità elettronica (Cie).
Accedendo al servizio “cassetto fiscale” e aprendo la sezione “dati anagrafici” si possono verificare sia il codice Ateco prevalente e che i codici Ateco delle eventuali attività secondarie.
Una volta rilevata la variazione, non è necessario presentare un’apposita dichiarazione di variazione dati ai sensi del decreto Iva, bensì occorrerà utilizzare i nuovi codici negli atti e nelle dichiarazioni da presentare all’Agenzia delle Entrate.
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