Nuove misure di sostegno imprese: Pegno non possessorio

Pubblicato il 26 maggio 2016

Il Decreto legge n. 59/2016, cosiddetto “decreto banche”, recante “Disposizioni urgenti in materia di procedure esecutive e concorsuali, nonché a favore degli investitori in banche in liquidazione”, contiene, tra le altre novità, misure volte a garantire sostegno alle imprese.

E’ il caso dell’istituto del pegno mobiliare non possessorio, volto a favorire l’impresa nelle attività di produzione del reddito in caso di fabbisogno di accesso al credito.

Grazie a questo strumento, viene consentito al debitore che dà in pegno un bene mobile destinato all’esercizio dell’impresa, la possibilità di continuare ad utilizzarlo nel proprio processo produttivo mentre, per contro, finora, con il pegno veniva perso l’uso del bene gravato dal diritto di garanzia.

Ulteriore novità è costituita dalla facoltà di ricorrere al cosiddetto “patto marciano”, facoltà che viene riconosciuta nei nuovi contratti di finanziamento stipulati tra istituti finanziari e imprese, grazie alla quale le parti possano stipulare un contratto di cessione del bene  che diviene efficace in caso di eventuale inadempimento del debitore.

Nell’approfondimento, una disamina sulla disciplina introdotta dal decreto in oggetto con specifico riferimento all’istituto del pegno non possessorio.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Porti - Accordo di rinnovo del 18/11/2024

22/11/2024

CCNL Comunicazione artigianato - Ipotesi di accordo del 18/11/2024

22/11/2024

Ccnl Porti. Rinnovo

22/11/2024

Comunicazione artigianato. Rinnovo

22/11/2024

CCNL Terziario Confesercenti - Accordo integrativo del 4/11/2024

22/11/2024

Società di ingegneria: validi i contratti con soggetti privati post 1997

22/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy