Nuove istruzioni Inps per deflazionare il contenzioso amministrativo e giudiziario

Pubblicato il 12 ottobre 2011 Data la gravità e la rilevanza del fenomeno del contenzioso amministrativo e giudiziario, che oggi rappresenta una delle maggiori criticità per l'Istituto previdenziale, proprio al fine di ridurne i tempi e i costi di gestione, l’Inps ha diramato la circolare n. 132/2011, con cui punta ad accrescere il peso dell’autotutela.

L’Ente si rivolge agli uffici invitandoli a considerare tutti i ricorsi come fossero istanze di autotutela, facendole procedere ai Comitati competenti solo nel caso accertato di impossibilità di adottare un provvedimento di rettifica o di annullamento d’ufficio.

Le nuove istruzioni fanno seguito alla circolare n. 113/2011, con cui l’Inps aveva fornito alcune indicazioni in materia di miglioramento del modello organizzativo delle Sedi finalizzate alla gestione del contenzioso. Ma, dalla prima sperimentazione sono emerse alcune criticità, che hanno indotto l’Istituto ad intervenire nuovamente per evidenziare ulteriori settori di ottimizzazione.

Lo scopo attuale delle Sedi deve essere - secondo la nuova circolare - da una parte, quello di rafforzare il presidio del contenzioso e, dall’altra, quello di introdurre anche in tale contesto un atteggiamento proattivo che miri a prevenire e scoraggiare il ricorso alle vie giudiziarie.

A tal fine è necessario prevedere specifici punti di responsabilità:
 
- a presidio del contenzioso amministrativo e del procedimento di accertamento tecnico-preventivo obbligatorio in materia di invalidità civile;
- a supporto dell’area legale, al fine di assicurare la gestione complessiva del contenzioso giudiziario e di quelle attività legali, anche extragiudiziarie, di perseguimento e realizzazione delle ragioni di credito dell’Istituto che sono escluse dall’intervento degli Agenti della Riscossione.

Le nuove disposizioni organizzative in materia di gestione del contenzioso amministrativo e giudiziario, che sono state modificate ed integrate in via sperimentale per essere applicate sull’intero territorio nazionale, avranno decorrenza dal 1° gennaio 2012.
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