L’agenzia delle Entrate, con risoluzione 222 del 2009, chiarisce il concetto di struttura produttiva per la fruizione del credito d’imposta per investimenti nelle aree svantaggiate.
Si spiega che la struttura produttiva deve individuarsi nell’ambito di ciascun comune “agevolato” in cui l’impresa esercita la propria attività: essa si identifica come l’insieme di tutti i beni facenti parte del medesimo processo produttivo dell’impresa che sono ubicati nel territorio dello stesso comune anche se diversamente dislocati (circolare 38/E/2008).
Pertanto, un’impresa avrà tante strutture produttive quanti sono i comuni in cui la stessa esercita, per mezzo delle proprie diramazioni, l’attività economica riferibile al medesimo processo produttivo.
Gioia Lupoi
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