Il Consiglio nazionale del notariato, insieme ad Assilea - Associazione italiana leasing, alle associazioni dei consumatori ed in collaborazione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, metteranno a punto, entro metà febbraio, un vademecum per chiarire tutti gli aspetti operativi del nuovo strumento del leasing immobiliare introdotto dalla Legge di stabilità del 2016 n. 208 del 28 dicembre 2015.
E’ quanto emerso in data 22 gennaio 2016, nel corso del convegno “Novità fiscali e giurisprudenziali di interesse notarile” organizzato dalla Fondazione italiana del Notariato
E’ stata soprattutto Assilea a mostrare la convenienza del leasing immobiliare - soprattutto per gli under 35 - mettendolo a confronto con il “tradizionale” mutuo e rilevando, a titolo di esempio, un vantaggio di circa 12 mila euro su un immobile del valore di 150 mila euro.
Il leasing in particolare – come spiega il Consigliere nazionale del Notariato Domenico Cambareri – non è mai stato utilizzato per finalità abitative ed i consumatori non lo conoscono affatto in tal senso.
In realtà, la novità introdotta con la Legge di Stabilità 2016 (ed in vigore dal primo gennaio 2016) apporta non pochi vantaggi per gli acquirenti, a partire dalla riduzione dell’1,5% dell’imposta di registro sull'acquisto dell’abitazione principale (a patto che l’immobile non appartenga alle categorie catastali A1, A8 e A9), la detraibilità al 19% dei canoni di leasing (fino a 4 mila euro per gli over 35 e fino a 8 mila euro per gli under 35) e la detraibilità al 19% del prezzo di riscatto (fino a 10 mila euro per gli over 35 e fino a 20 mila euro per gli under 35).
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".