Notaio: compenso supplementare solo per attività straordinarie
Pubblicato il 16 maggio 2013
Con la
sentenza n. 11141 del 10 maggio 2013, la Terza sezione civile di Cassazione ha spiegato che l’attività di accertamento per la stipula di una compravendita immobiliare, ancorché con accollo di mutuo, non costituisce attività straordinaria per il notaio tale da legittimare un compenso supplementare in suo favore.
Detta attività di accertamento, rivolta ad esempio alla verifica dell’esistenza del mutuo o delle iscrizioni di procedure esecutive ad esso collegate, costituisce una normale indagine giuridica che resta, come tale, fuori dai compensi straordinari.