La querela per sottrazione di persone incapaci non può essere presentata da chi ha solo la vigilanza o la custodia del minore.
La Corte di cassazione accoglie in parte il ricorso presentato da due genitori condannati per sottrazione di persone incapaci. Il caso riguarda la figlia minore di questi, accolta presso una casa famiglia, e la nomina di un curatore speciale per la minore.
I genitori hanno sollevato doglianze circa la legittimazione del responsabile della casa famiglia a presentare querela ex articolo 574 codice penale.
Tale articolo punisce l’atto della sottrazione della persona attraverso la querela del genitore esercente la potestà genitoriale, del tutore o del curatore. Non viene menzionato, tra i soggetti ammessi a presentare querela, il soggetto che ha la vigilanza o custodia del minore.
Il principio è stato affermato dalla sentenza n. 48092 del 22 ottobre 2018.
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