No alla doppia sede nello stesso distretto notarile di iscrizione
Pubblicato il 14 settembre 2012
Con
ordinanza n. 3285 depositata il 13 settembre 2012, il Tar del Lazio, sede di Roma, ha respinto il ricorso presentato da un notaio abruzzese avverso il provvedimento con cui il Presidente del Consiglio Notarile dei distretti riuniti di L’Aquila, Sulmona e Avezzano, aveva disposto la chiusura degli uffici notarili secondari
"doppi" e facenti capo ad un medesimo professionista, ubicati nel distretto notarile d'iscrizione.
E nella specie, al notaio ricorrente facevano capo ben due uffici notarili secondari, in Avezzano ed Oricola, all'interno dello stesso distretto.