Niente sanzione disciplinare se la contestazione non viene specificata
Pubblicato il 16 novembre 2009
Il Consiglio di stato, con la sentenza n. 6593 del 27 ottobre 2009, ha confermato l'annullamento di un provvedimento con cui era stata irrogata una sanzione disciplinare nei confronti di un Maresciallo della Guardia di Finanza.
Il Collegio amministrativo, confermando la decisione del Tar, ha sottolineato come, nel caso in esame, la sanzione era stata adottata in spregio alle garanzie di ordine procedimentale predisposte dal legislatore in quanto, in particolare, non era stato rispettato il principio della specificazione della contestazione dell'addebito.
Infatti, l'irrogazione della sanzione era stata preceduta esclusivamente da una nota in cui veniva palesata una generica richiesta di chiarimenti dalla quale non era possibile desumere la finalità di avvio di un procedimento sanzionatorio. Il destinatario, conseguentemente, non era stato reso consapevole della formale attivazione di un procedimento sanzionatorio a suo carico.