Niente restrizioni per le cessioni agli Enti locali
Pubblicato il 16 marzo 2010
Con sentenza n. 6038, depositata lo scorso 12 marzo, la Corte di cassazione, Prima sezione civile, si è pronunciata in ordine ad una vicenda in cui un imprenditore aveva ceduto il proprio credito ad un Comune. Spettava alla Corte, in particolare, verificare se le norme restrittive di cui al Regio decreto n. 2440 del 1923, previste nei confronti delle amministrazioni statali, fossero applicabili, per analogia, anche agli Enti locali.
I giudici di legittimità, anche alla luce della pregressa giurisprudenza, hanno negato tale applicazione non rilevando alcuna motivata affermazione che la disciplina della cessione di crediti verso lo Stato sia riferibile alla pubblica amministrazione nel suo complesso.