Nei posti di vertice, gli avvocati uomini la fanno da padrone
Pubblicato il 19 marzo 2011
Il dato sulla presenza delle donne nelle posizioni di vertice dei legali è sconfortante: su 2.097 posti di consigliere in 165 ordini, solo 517 sono ricoperti dal sesso femminile. Ancora più in ribasso la percentuale di posti di assoluta preminenza ricoperti: solo 14 presidenti donne. Tutto questo considerando che nel panorama dell'avvocatura, le donne sono circa la metà (48%).
Il tema è stato dibattuto nel corso del VI Congresso di aggiornamento professionale forense svoltosi a Roma dal 17 al 19 marzo scorso ed in cui la presidente della Commissione pari opportunità, Susanna Pisano, ha puntato il dito sulla difficoltà in Italia di ottenere più rappresentanza femminile ai vertici dei poteri. Passi avanti ne sono stati fatti, nota la Pisano, ma il divario è ancora enorme. Occorre puntare sul senso di responsabilità che connota la categoria femminile come l'attitudine all'organizzazione ed al lavoro di squadra.