Nautica da diporto: incentivi per motori elettrici

Pubblicato il 17 ottobre 2024

Il decreto interministeriale (Imprese, Trasporti, Ambiente e Sicurezza Energetica, Economia e Finanze) del 5 settembre 2024 istituisce un fondo destinato a finanziare la sostituzione dei motori endotermici alimentati da carburanti fossili con motori elettrici, in attuazione della Legge quadro per il “Made in Italy” (n. 206/2023).

La misura abbraccia anche l’acquisto di un eventuale pacco batterie per l’impiego e l’istallazione nelle unità da diporto.

Il fondo con la dotazione ammonta a 3 milioni di euro per l’anno 2024.

I dettagli specifici sulle modalità di erogazione dei contributi e le procedure di domanda verranno definiti in un successivo provvedimento del Direttore generale per gli incentivi alle imprese.

Soggetti beneficiari

Il decreto interministeriale del 5 settembre 2024 prevede che possano beneficiare delle agevolazioni sia persone fisiche sia imprese che possiedano unità da diporto usate per:

Le persone fisiche devono essere residenti o stabilite nel territorio dello Stato; nel pieno godimento dei diritti civili; non trovarsi nell’incapacità a beneficiare di agevolazioni finanziarie pubbliche.

Le imprese devono risultare “attive”, regolarmente costituite, iscritte al Registro delle imprese ed essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti.

Sono escluse le imprese che operano nei settori, non rientranti nel campo di applicazione del regolamento de minimis, della pesca e dell’acquacoltura (a tal fine rileva il codice ATECO 2007).

Cosa viene agevolato

Sono ammesse a finanziamento le spese per:

Nello specifico, si agevola l’acquisto di motori elettrici di potenza non inferiore a 0,5 Kw e fino a 12 Kw, destinati alla propulsione delle seguenti unità da diporto:

a) di tipo fuoribordo (FB), se predisposti per il posizionamento sulla poppa dell’unità;

b) di tipo entrobordo (EB) ed entrofuoribordo (EFB);

c) di tipo “POD” di propulsione.

Contributi

Viene riconosciuto un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammesse entro i seguenti limiti:

NOTA BENE: Ogni soggetto può presentare una sola domanda di agevolazione, riferita all’acquisto di uno o più motori.

Occorre stare dentro i seguenti limiti:

Domanda di accesso al contributo

Per ottenere le agevolazioni previste, i soggetti che soddisfano i criteri stabiliti devono presentare una richiesta al Ministero esclusivamente online, utilizzando la piattaforma informatica disponibile sul sito www.mimit.gov.it.

Le modalità e i termini, iniziale e finale, di presentazione delle istanze saranno indicati in un successivo provvedimento del Direttore generale per gli incentivi alle imprese.

ATTENZIONE: Le domande saranno valutate sulla base dell’ordine cronologico di presentazione delle istanze.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Metalmeccanica artigianato - Ipotesi di accordo del 19/11/2024

26/11/2024

Contrasto alla violenza nei confronti del personale sanitario: legge in GU

26/11/2024

Avvocati: area web in caso di notifica non effettuata per causa imputabile al destinatario

26/11/2024

Metalmeccanica artigianato. Rinnovo

26/11/2024

Testo unico rinnovabili 2024: via libera dal CdM

26/11/2024

Tabella Unica per i risarcimenti da sinistro: sì definitivo del Governo

26/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy