Il Tribunale di Milano, con sentenza n. 10350/08, ha ritenuto illegittima, in quanto vessatoria, una clausola contenuta in un contratto standard utilizzato da un'agenzia immobiliare per le compravendite di immobili. La clausola in questione è quella che prevede il pagamento di una penale nel caso di rifiuto, da parte del venditore, di accettare una proposta d'acquisto conforme all'incarico. Secondo il Tribunale, in particolare, il venditore può rifiutare un'offerta se sussistono dubbi sulla situazione patrimoniale del compratore.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".