Modifiche alle norme su maternità e paternità
Pubblicato il 23 febbraio 2015
A seguito del Consiglio dei Ministri del
20 febbraio 2015 è stato approvato, in attuazione della Legge n.
183 del 10 dicembre 2014, uno
schema di Decreto Legislativo che prevede misure volte a tutelare la
maternità e
conciliare i tempi di vita e di lavoro per la generalità dei lavoratori.
Fra le novità si segnala:
- la possibilità di sospendere la fruizione del
congedo di maternità in caso di ricovero del bambino per rimandarlo alla data di dimissioni di quest’ultimo, anche se per una sola volta per ogni figlio;
- la possibilità di fruire del
congedo parentale fino ai 12 anni di vita del bambino;
- la
fruizione in ore del congedo parentale anche in assenza di regolamentazione da parte della contrattazione collettiva, nella misura pari alla metà dell’orario medio giornaliero;
- il diritto all’indennità pari al 30% della retribuzione, per un periodo massimo complessivo tra i genitori di sei mesi di congedo parentale da fruire
fino al sesto anno di vita del bambino;
- modifiche alla normativa in materia di
adozioni ed affidamento;
- interventi sulla maternità e paternità dei lavoratori iscritti alla
Gestione Separata, dei
lavoratori autonomi e dei
liberi professionisti;
- disposizioni in materia di incentivo normativo al
telelavoro.