Misura cautelare da confermare anche in caso di sospensione dell’esecutività della cartella

Pubblicato il 01 marzo 2013 La Corte di cassazione, con la sentenza n. 9578 depositata il 28 febbraio 2013, ha confermato il sequestro per equivalente disposto sui beni di una società nell’ambito di un’indagine penale per omesso versamento dell’Iva.

Nel processo tributario pendente per la stessa condotta, la Commissione tributaria provinciale adita aveva disposto la sospensione dell'esecutività della cartella esattoriale. E proprio alla luce di questa circostanza, la contribuente società aveva fatto ricorso dapprima dinanzi al Tribunale delle Libertà e, successivamente, avanti ai giudici di Cassazione lamentando l’illegittimità dell’applicazione della misura cautelare.

Secondo entrambi gli organi giudicanti aditi, tuttavia, con la sospensione dell’esecutività della cartella non si era determinato alcun annullamento del debito. La misure cautelare adottata in ambito penale, pertanto, andava confermata.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Rider: inquadramento contrattuale. I chiarimenti del Ministero

22/04/2025

Contributi Inps, aggiornati tassi di interesse e sanzioni civili

22/04/2025

Lavoratori intermittenti: nuove regole per computo e denuncia Uniemens

22/04/2025

CNDCEC: novità della riforma della riscossione 2025 e riapertura rottamazione quater

22/04/2025

Affitti brevi: poteri limitati dei Comuni

22/04/2025

Cassazione: le ferie sospendono il comporto solo se chieste in malattia

22/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy