I giudici della quinta sezione penale hanno annullato la condanna a cinque anni inflitta a una madre nomade, che chiedeva l’elemosina con due figli piccoli. La Corte di cassazione ha sancito che l’accattonaggio con figli piccoli può far accusare la madre di maltrattamenti, ma non di riduzione in schiavitù, a patto che l’attività sia limitata “all’orario d’ufficio” dalle 9 alle 13.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".