Maxi sanzione per lavoro nero: aggiornato il vademecum INL

Pubblicato il 05 settembre 2024

Aggiornato il vademecum sulla maxi sanzione per lavoro nero dell'Ispettorato nazionale del lavoro (INL).

Con la nota 26 giugno 2024, n. 1156, non pubblicata sul sito istituzionale, l'Ente ispettivo ha proceduto ad aggiornare il documento pubblicato il 19 aprile 2022, con la nota n. 856.

Nel vademecum vengono analizzati i casi in cui può essere comminata la maxi sanzione correlata ai rapporti di lavoro subordinato, instaurati senza regolare comunicazione di assunzione.

Specificatamente, l’INL, con il predetto documento di prassi, ha recepito i più recenti indirizzi giurisprudenziali sul tema, secondo cui l’illecito dell’impiego irregolare di lavoratori subordinati senza preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro configura un illecito di tipo omissivo istantaneo con effetti permanenti.

Pertanto, la violazione integra l’illecito nel momento e nel luogo in cui la comunicazione obbligatoria non è stata effettuata.

Ciò avrà rilevanza sia sulla disciplina tempo per tempo applicabile, sia sulla sede dell’INL competente all’adozione dell’eventuale ordinanza ingiunzione.

Ulteriori aggiornamenti riguardano, poi, l’applicazione della maxi sanzione nelle ipotesi di lavoro occasionale agricolo a tempo determinato a seguito delle modifiche operate dal decreto legge n. 19/2024, nonché nei casi di tirocini extracurriculari.

In quali casi e come viene comminata la maxi sanzione per lavoro nero?  Tutte le risposte nell'Approfondimento che segue.

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