Con una recente sentenza, la n. 3043 del 2009, la Corte di legittimità ha sancito che per sanzionare la mancata segnalazione di un'operazione sospetta di riciclaggio, il ministero dell'Economia deve attivarsi entro 90 giorni dall'accertamento della violazione e non dalla constatazione dei fatti. Nel dettaglio, la Cassazione ha precisato che negli ambiti, come quello del riciclaggio, nei quali l'accertamento è condizionato da un'attività istruttoria e valutativa complessa, il dies a quo di riferimento per far scattare la contestazione dell'infrazione coincide non col momento della conoscenza dei fatti da parte dell'autorità alla quale è stato trasmesso il rapporto dall'organo che abbia constatato la violazione, ma con quello in cui la stessa autorità abbia acquisito e valutato tutti i dati indispensabili per verificare la violazione.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".