L’Inail non paga la sosta caffé

Pubblicato il 29 ottobre 2007

Nell’articolo viene fatto un excursus delle ultime pronunce della Cassazione in merito alla copertura assicurativa dell’infortunio capitato al lavoratore in itinere, ovvero durante il normale percorso di andata e ritorno dal luogo di abitazione a quello di lavoro o durante il normale percorso che collega due luoghi di lavoro o, infine, durante il normale percorso di andata e ritorno dal luogo di lavoro a quello di consumazione abituale dei pasti. Dalle varie pronunce emerge un orientamento interpretativo costante per cui il lavoratore è assicurato è assicurato anche per gli spostamenti spaziali con l’unico limite del “rischio elettivo” con cui si intendono tutti quegli atti arbitrari con i quali il lavoratore si espone volutamente alla possibilità del verificarsi di un evento dannoso.

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