L'immigrato con figlio piccolo può permanere in Italia

Pubblicato il 04 febbraio 2011 L'immigrato può rimanere in Italia solo per stare accanto al figlio piccolo, pur in assenza di gravi motivi di salute o per ragioni urgenti; lo asserisce la Corte di cassazione nella sentenza del 3 febbraio 2011 n. 2647 che ha cassato con rinvio la pronuncia della Corte di appello.

I giudici hanno sottolineato come la sentenza delle Sezioni Unite n. 21799/2010 esclude che l'applicazione della norma del T.U. Immigrazione,che ammette la permanenza in Italia dell'immigrato, sia limitata ai soli casi di situazioni di emergenza o di gravità del minore; devono essere invece valutate tutte le situazioni che possono creare “un danno effettivo, concreto, percepibile e grave che, correlato alla età e alle condizioni di salute ed all'equilibrio psico fisico, sia assai probabile che possano derivare per effetto della recisione del legame in atto dall'allontanamento traumatico dall'ambiente nel quale il minore è cresciuto.” Specifica la Corte che si tratta di situazioni di non lunga durata e non aventi carattere di stabilità.
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