Legittimo il sequestro di immobili costruiti in zona agricola
Pubblicato il 09 ottobre 2009
La Corte di cassazione, con la sentenza n. 39078 dell'8 ottobre 2009, ha confermato il provvedimento con cui il Gip del Tribunale di Tivoli aveva disposto il sequestro immediato di alcuni villini residenziali costruiti in una zona agricola, a carico dei relativi acquirenti accusati di concorso nella lottizzazione abusiva. Per la Corte, la confisca era da considerarsi pienamente giustificata in considerazione del fatto che “tutti i soggetti coinvolti, anche i sub acquirenti, avevano la possibilità di verificare la destinazione agricola del bene attraverso il semplice esame del certificato di destinazione urbanistica ed è impensabile che, anche chi sia completamente ignorante in materia, possa ritenersi in buona fede allorquando vada ad acquistare una villa o un appartamento in un'area classificata come destinata ad usi prevalentemente agricoli”.