Legittimo congelamento dei beni nei confronti dell'imputato per terrorismo
Pubblicato il 07 settembre 2009
Il Tribunale di primo grado dell'Ue, con sentenza emessa con riferimento ai procedimenti riuniti T-37/07 e T-323/07, ha respinto il ricorso presentato da un cittadino extracomunitario contro il provvedimento di congelamento dei beni, emesso dal Consiglio nei suoi confronti prima della sentenza definitiva, in merito ad una vicenda in cui lo stesso era imputato per terrorismo. Mentre l'uomo riteneva che fosse stato violato, nei suoi confronti, il diritto alla presunzione di innocenza, il Tribunale ha sottolineato come le misure adottate non costituiscono sanzione e non anticipano il giudizio di merito. Gli unici requisiti richiesti per la loro adozione è che siano disposte da un'autorità competente e che siano limitate nel tempo.