Legge di Stabilità 2016, il Governo smentisce la super Tasi

Pubblicato il 23 ottobre 2015

Il testo ufficiale della Legge di Stabilità 2016 viaggia verso il Colle, atteso dal presidente Mattarella, e poi subito al Parlamento. Il premier Renzi conferma che nessun comune o regione potrà alzare le tasse rispetto al 2015, per legge. Dunque, la super Tasi potrà essere applicata nel 2016 solo da chi l’aveva già addebitata nel 2015, sempre su seconde case e altri immobili (escludendo i terreni agricoli e le abitazioni principali).

Dal ministro dell'Economia Padoan la rassicurazione che i Comuni non alzeranno le tasse, perché il governo restituirà loro le risorse: “Quindi nessuna applicazione da parte dei Comuni della super Tasi” (n.d.r. l'aumento dello 0,8%, dell'aliquota sulle seconde Case). Ed ancora: "Per chi ha seconde, terze, quarte case, che sono cioè più ricchi le tasse resteranno".

Ma è il sottosegretario all’Economia, Enrico Zanetti, che precisa il punto dolente alla stampa.

Il congelamento degli aumenti delle tasse locali vale per tutti "fatta eccezione per situazioni straordinarie legate all’addizionale regionale per le Regioni in eventuali disavanzi sanitari".

Si ricorda che le Regioni in rosso che hanno intrapreso il piano di rientro sono: Lazio, Abruzzo, Campania, Molise, Sicilia, Calabria, Piemonte, Puglia. Dunque, le Regioni citate potranno, per legge, prevedere un aumento automatico di addizionali Irpef e Irap o agire sui ticket.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL edilizia Pmi Confapi - Verbale di accordo del 15/4/2025

18/04/2025

Edilizia Pmi Confapi, nuovi minimi e altre novità

18/04/2025

CCNL Legno arredamento pmi Confapi - Verbale di accordo del 14/4/2025

18/04/2025

Legno arredamento pmi Confapi. Minimi retributivi

18/04/2025

Comunicazione e denuncia di Infortunio: dal 16 maggio applicativi aggiornati

18/04/2025

Fermo pesca 2024: indennità giornaliera fino a 30 euro

18/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy