Le spese straordinarie in favore del figlio universitario non vanno ridotte

Pubblicato il 23 gennaio 2012 Niente riduzione dell'assegno di mantenimento e dell'ammontare per le spese straordinarie dovute a carico del padre professionista in favore dei figli maggiorenni che studiano all'università.

E' quanto statuito dai giudici di Cassazione nel testo della sentenza n. 611 depositata lo scorso 17 gennaio 2012 con cui è stato rigettato il ricorso avanzato da un padre per ottenere una riduzione del versamento corrisposto alla figlia ventenne e studentessa in giurisprudenza presso l'università di Catania.

Secondo la Cassazione, i giudici di merito, con riguardo al mantenimento della figlia, avevano puntualmente e congruamente chiarito le ragioni delle adottate determinazioni, “essenzialmente consistite nella considerazione del contesto sociale di appartenenza della ragazza, delle sue esigenze di cura, di vita e di studio, nel frattempo accresciute, nonché dell'apporto materno, in termini anche di dedizione personale, e delle capacità e potenzialità economiche dell'obbligato”.
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