Le rivalutazioni delle prestazioni INAIL del settore industria e altri
Pubblicato il 02 ottobre 2014
L’INAIL, con
circolare n. 46 del 30 settembre 2014, ha trattato la rivalutazione annuale, avente
decorrenza 1 luglio 2014, delle
prestazioni economiche per
infortunio sul lavoro e
malattia professionale del settore
industria, compreso il settore
marittimo,
agricoltura,
medici esposti a
radiazioni ionizzanti e
tecnici sanitari di radiologia autonomi.
In particolare, con la circolare sono stati illustrati i riferimenti retributiv
i per procedere:
- alla
prima liquidazione delle prestazioni;
- alla
riliquidazione delle prestazioni in corso;
nonché gli indirizzi operativi alle unità territoriali ai fini della riliquidazione.
La circolare si sofferma, in particolare su:
-
liquidazione delle prestazioni e, precisamente: rendita per inabilità permanente, assegno una tantum in caso di morte, indennità giornaliera per inabilità temporanea assoluta in agricoltura;
-
riliquidazione delle prestazioni in corso e, in particolare: rendita per inabilità permanente nel settore industriale ed agricolo, integrazione rendita, assegno per assistenza personale continuativa, assegni continuativi mensili e prestazioni del settore marittimo;
-
indirizzi operativi alle unità territoriali e sedi compartimentali ai fini della riliquidazione;
-
aggiornamento dei valori capitali delle rendite per le azioni di surroga e regresso;
-
rivalutazione di prestazioni particolari a seguito di verifica per errore.
Comunicazione
Concludendo, l’Istituto ha reso noto che gli interessati riceveranno la
comunicazione concernente il provvedimento di riliquidazione delle rendite con l'indicazione del relativo conguaglio, mediante i modelli
170/I e
171/I.
Tali modelli, tra l'altro, riporteranno su apposito prospetto la situazione delle "
quote integrative" e delle "
rendite a superstiti" come risulta memorizzata negli archivi informatici.
In caso di variazioni anagrafiche, il reddituario è tenuto a comunicare alla Sede competente,
entro 15 giorni dalla data di ricevimento dei modelli sopra citati, i propri dati anagrafici aggiornati, compilando la dichiarazione stampata sul retro.
Le sedi, dal canto loro, non appena riceveranno le dichiarazioni dei reddituari, provvederanno alla scansione e all’aggiornamento dei nuovi dati secondo le procedure in uso.