Le modifiche della XI Commissione al Jobs Act approvato alla Camera
Pubblicato il 26 novembre 2014
Il
Jobs Act è stato approvato alla Camera e passa al Senato per essere approvato in tempi strettissimi.
Intanto, sul sito della Camera sono evidenziate le modifiche apportate nel corso dell’esame in sede referente dalla
XI Commissione (
Lavoro) al testo trasmesso dal Senato.
Fra le
modifiche più significative si segnala che:
- per quanto concerne la delega in materia di a
mmortizzatori sociali è stato previsto che le integrazioni salariali siano precluse solo nel caso in cui la
cessazione dell’attività aziendale (o di un ramo di essa) sia
definitiva ed è stato specificato che i meccanismi standardizzati per la concessione di ammortizzatori sociali debbano essere definiti a livello nazionale;
- con riferimento al
riordino delle forme contrattuali si è intervenuto sulla disciplina dei
licenziamenti illegittimi nell’ambito del nuovo contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti in relazione all’anzianità di servizio, escludendo la
reintegrazione del lavoratore nel posto di lavoro per i licenziamenti economici, mentre per quanto riguarda i licenziamenti disciplinari ingiustificati, la reintegra è stata limitata a “specifiche fattispecie”;
- per quanto riguarda le
forme contrattuali flessibili è stato di fatto previsto, nell’ambito dell’attività di riordino, il
superamento delle collaborazioni coordinate e continuative;
- è stato previsto che la
legge e i decreti delegati entrino
in vigore il giorno successivo alla loro pubblicazione in "Gazzetta Ufficiale" e che gli effetti degli interventi normativi adottati in attuazione della delega siano oggetto di un monitoraggio permanente, da realizzare, senza nuovi o maggiori oneri, nell’ambito del sistema di monitoraggio previsto e già attivato dalla Legge n.
92/2012.