L'avvocato-persona offesa non può presentare, personalmente, il ricorso in Cassazione
Pubblicato il 16 settembre 2010
E' stato dichiarato inammissibile dalla Cassazione – sentenza n. 33627 del 15 settembre – il ricorso avanzato, in proprio, da un legale, persona offesa in un procedimento penale, avverso il decreto con cui il Tribunale aveva disposto l'archiviazione del detto processo.
La Corte di legittimità ha, in proposito, sottolineato come la regola della rappresentanza tecnica nel processo penale sia eccezionalmente derogata a favore dell'avvocato cassazionista per la speciale procedura prevista in materia di recupero degli onorari di avvocato. Poiché però il caso in esame esulava da tale ipotesi, doveva escludersi la possibilità al legale di proporre personalmente il ricorso.