L’attività stragiudiziale non segue il valore della causa

Pubblicato il 23 agosto 2012 Secondo i giudici di legittimità – sentenza n. 14602 del 22 agosto 2012 - l'attività stragiudiziale dell’avvocato “può essere parcellata come attività giudiziale se strettamente dipendente da un mandato relativo alla difesa e rappresentanza in giudizio”. Salvo nelle ipotesi in cui vi sia stretta dipendenza tra le due attività, per la determinazione del compenso di quella stragiudiziale, non può essere presa come base di calcolo il valore della causa.

Ove non ricorrano i suddetti presupposti – precisa la Corte – “l’attività stragiudiziale rimane attività stragiudiziale e il valore di riferimento per questa attività non può essere trasferito sul valor dell’attività giudiziale ai fini dell’individuazione dello scaglione tariffario per l’attività giudiziale”.
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