E’ stato pubblicato nella “Gazzetta Ufficiale” n. 158 di ieri il decreto 26 giugno 2009 del ministero dello Sviluppo economico. Oggetto del decreto sono “Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici”. Pertanto, l’Ace - Attestato di certificazione energetica - prende il posto dell’Aqe - Attestato di qualificazione energetica - che era stato introdotto temporaneamente in attesa proprio delle Linee guida pubblicate ieri.
Nel decreto sono indicati anche gli strumenti di raccordo, concertazione e cooperazione tra lo Stato e le regioni, nel caso di regioni e province autonome che alla data del decreto abbiano già provveduto al recepimento. della direttiva 2002/91/CE.
Gli edifici interessati sono i fabbricati oggetto di compravendita e quelli di nuova costruzione o oggetto di ristrutturazione.
Gli attestati di certificazione hanno una validità temporale massima di dieci anni confermabile solo se siano rispettate le prescrizioni normative vigenti per le operazioni di controllo di efficienza energetica, altrimenti l'attestato di certificazione decade il 31 dicembre dell'anno successivo a quello in cui è prevista la prima scadenza non rispettata per le citate operazioni di controllo di efficienza energetica.
Gioia Lupoi
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".