L'Anci chiede modifiche alla class action contro la p.a.
Pubblicato il 07 novembre 2009
L'Anci (Associazione nazionale comuni italiani), nel corso della Conferenza unificata tenutasi il 6 novembre scorso, ha presentato un pacchetto di emendamenti allo schema di decreto legislativo messo a punto dal ministro della Funzione pubblica, Renato Brunetta, sulla class action nei confronti delle pubbliche amministrazioni.
Così, in attesa di proseguire il confronto in sede tecnica ed al fine di semplificare le procedure, l’Associazione ha avanzato alcuni suggerimenti volti a fornire maggiore chiarezza in ordine all’ipotesi, allo stato troppo generica, della “violazione degli standard qualitativi ed economici”.
In particolare, i comuni chiedono che venga attribuito alle amministrazioni stesse il compito di determinare i relativi standard, secondo le modalità già previste nel decreto legislativo 150, e sulla base delle linee guida che potranno essere predisposte dalla Commissione per la valutazione prevista dallo stesso decreto.
Altra proposta circoscrive alla sola diffida gli strumenti attivabili da parte degli utenti.