La somma forfettaria per processo previdenziale lungo non è automatica
Pubblicato il 23 agosto 2011
Secondo la Cassazione – sentenza n.
17447 depositata lo scorso 22 agosto 2011 – anche se la Corte europea dei diritti dell'uomo ha riconosciuto il diritto ad un’ulteriore somma forfettaria di 2mila euro nei casi di irragionevole durata dei processi di particolare importanza, tra i quali, in via esemplificativa, ha ricompreso anche le cause previdenziali, non deve desumersi alcun tipo di automatismo nella liquidazione di questo maggior indennizzo spettando al giudice di merito valutare, nel concreto, la particolare incidenza della causa previdenziale sulla componente non patrimoniale del danno; tale tipo di valutazione – continua la Corte – non comporta, tra l’altro, alcun obbligo di motivazione specifica.